Wednesday, October 29, 2008

Abbandono

(Irene Salvatori - La morte dell'oracolo)

Volata sei, fuggita
come una colomba
e ti sei persa, là, verso oriente.
Ma son rimasti i luoghi che ti videro
e l'ore dei nostri incontri.
Ore deserte,
luoghi per me divenuti un sepolcro
a cui faccio la guardia.

-Vincenzo Cardarelli -

2 comments:

sunflower said...

a volte le ore di un incontro restano indelebili nella memoria e si trasformano in un tempo infinito...(pensieri sotto l'effetto della febbre che ho da stamane...:))
a presto da emi...

Masino said...

Il distacco e' sempre piu' crudele per chi rimane perche' chi va ha gia' il cuore e la mente altrove.
Ciao