...saro' il fremito dei tuoi alberi,
il murmure della tua onda,
il sibilo dei tuoi uragani,
il profumo delle tue siepi,
la luce del tuo cielo.
Wednesday, October 29, 2008
Abbandono
(Irene Salvatori - La morte dell'oracolo)
Volata sei, fuggita come una colomba e ti sei persa, là, verso oriente. Ma son rimasti i luoghi che ti videro e l'ore dei nostri incontri. Ore deserte, luoghi per me divenuti un sepolcro a cui faccio la guardia.
a volte le ore di un incontro restano indelebili nella memoria e si trasformano in un tempo infinito...(pensieri sotto l'effetto della febbre che ho da stamane...:)) a presto da emi...
2 comments:
a volte le ore di un incontro restano indelebili nella memoria e si trasformano in un tempo infinito...(pensieri sotto l'effetto della febbre che ho da stamane...:))
a presto da emi...
Il distacco e' sempre piu' crudele per chi rimane perche' chi va ha gia' il cuore e la mente altrove.
Ciao
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