Io mi ricordo dei tempi passati, antichi.
Tutto era accolto nel calmo
taciturno lento svolgersi delle stagioni,
nel regolare solare ciclo del giorno.
Tutto si muoveva lento quieto,
quasi senza un perche'.
Ascoltavo la prima voce dei pastori
al limite dei tempi solitari,
finche' non me la ritoglieva
la voce impetuosa del vento.
Camminavo per ridesti ridenti sentieri.
La' si fermava la prima
mia giovanile speranza.
Dentro quel chiuso sole
si muovevano i miei primi passi.
L'urlo delle passioni
non era ancora solitario entrato
nel cavo delle vene a scuotermi.
Tutto era calmo solare
come un giorno aperto.
- Lorenzo Calogero -
Tutto era accolto nel calmo
taciturno lento svolgersi delle stagioni,
nel regolare solare ciclo del giorno.
Tutto si muoveva lento quieto,
quasi senza un perche'.
Ascoltavo la prima voce dei pastori
al limite dei tempi solitari,
finche' non me la ritoglieva
la voce impetuosa del vento.
Camminavo per ridesti ridenti sentieri.
La' si fermava la prima
mia giovanile speranza.
Dentro quel chiuso sole
si muovevano i miei primi passi.
L'urlo delle passioni
non era ancora solitario entrato
nel cavo delle vene a scuotermi.
Tutto era calmo solare
come un giorno aperto.
- Lorenzo Calogero -
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