CERA
Nei pericoli scampati
ritrovo quella tunica bianca
che mia madre mi cuci'
in modo che io potessi
dare un apporto
a quel suo voto fatto a Gesu'
quando il pallore
era sempre sulle mie gote
e mi rimproverava
per la mia ritrosia
e per il fatto
che io mai sorridevo.
Cosi' ritrovo poche briciole di fede
nei rami sporgenti dei burroni,
nelle preghiere al profumo
delle rose di maggio,
nei brividi di verita'
agli angoli delle strade,
in quei fiori bianchi
cresciuti sulla roccia,
nei miracoli letti sui giornali,
in quei battiti di cuore
nella notte
di qualcuno
che ancora non c'e'.
(Masino)
Nei pericoli scampati
ritrovo quella tunica bianca
che mia madre mi cuci'
in modo che io potessi
dare un apporto
a quel suo voto fatto a Gesu'
quando il pallore
era sempre sulle mie gote
e mi rimproverava
per la mia ritrosia
e per il fatto
che io mai sorridevo.
Cosi' ritrovo poche briciole di fede
nei rami sporgenti dei burroni,
nelle preghiere al profumo
delle rose di maggio,
nei brividi di verita'
agli angoli delle strade,
in quei fiori bianchi
cresciuti sulla roccia,
nei miracoli letti sui giornali,
in quei battiti di cuore
nella notte
di qualcuno
che ancora non c'e'.
(Masino)
2 comments:
...complimenti!!!Bellissimi versi ;-)
Pinuzzu, troppo buono! Comunque grazie!
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